DERMATITE ATOPICA - Cause e Cure Naturali per Alleviare i Sintomi

08.06.2014 00:00

La dermatite atopica, o eczema atopico, in genere insorge nei primi mesi di vita. Il primo segno della sua comparsa è rappresentato dalla crosta lattea sul capo e sulle guance del neonato. Se i  sintomi peggiorano, risultano interessati anche le braccia le gambe e, nelle forme più gravi, il tronco. Nei bambini piccoli in età scolare l’eczema si concentra soprattutto in prossimità delle grandi articolazioni (gomiti, zona posteriore del ginocchio, polsi e nocche) e sul collo e nuca. Oltre all’arrossamento cutaneo compaiono piccole papule ruvide al tatto.

I bambini soffrono per il forte prurito che li costringe a grattare le aree colpite fino a provocarsi lesioni cutanee; le conseguenze sono infezioni e infiammazioni con formazione di essudato o croste. In corrispondenza delle articolazioni si notano, di solito, ispessimento della cute e pliche cutanee in rilievo.

Cause

La dermatite atopica è la conseguenza di un’ipersensibilità ereditaria della pelle. Responsabili dell’insorgere della malattia o di un attacco possono essere gli allergeni più diversi, quali alimenti, detersivi e saponi, pollini, acari o peli di animali. Anche i fattori psicologici contribuiscono a scatenare la patologia, perché in seguito a stress e paura l’organismo può liberare istamina, che intensifica il prurito e le infiammazioni.

Inoltre, i bambini affetti da dermatite atopica soffrono in genere di disturbi del sistema immunitario, per una maggiore produzione di IgE, e al contempo presentano una minore resistenza cutanea a batteri, virus e micosi.

L’incidenza della dermatite atopica nella popolazione infantile è in costante aumento: attualmente la patologia interessa circa il 15% dei bambini.

In molti soggetti la malattia permane anche dopo la pubertà. Talvolta evolve in una malattia delle vie aeree, ovvero in raffreddore da fieno o asma.

Nel 50% circa dei casi di dermatite atopica l’allergene  è costituito da un alimento: ciò che vale soprattutto per i neonati e i bambini piccoli.

Vanno altresì presi in considerazione acari della polvere, pollini, muffe e peli di animali, che in passato erano ritenuti responsabili solo delle allergie alle vie aeree. Anche alcuni componenti dei prodotti per l’igiene e la cura del corpo, gli oggetti contenenti nichel e la formaldeide rilasciata dai vestiti possono provocare tale patologia.

NON ESISTE UNA CURA PER LA DERMATITE ATOPICA, MA SI PUO' STARE COMUNQUE BENE!

La guarigione avviene spontaneamente dopo alcuni mesi od anni. Solitamente il disturbo persiste per molto tempo con fasi di relativo benessere alternate a fasi di riacutizzazione più o meno gravi che richiedono l'impiego di farmaci cortisonici, ma seguendo attentamente i suggerimenti che leggerete di seguito è possibile prolungare i periodi di benessere e ridurre la gravità delle riacutizzazioni.

Per alleviare i disturbi cutanei causati dalla dermatite atopica possono essere molto utili i trattamenti naturali:

Tecniche di rilassamento

Le paure, la tensione interiore o l’iperattività spesso provocano un aggravamento dei sintomi patologici, e ciò vale anche per i bambini.  Può essere utile, allora, ricorrere a tecniche di rilassamento come il Training autogeno e il rilassamento muscolare progressivo. Per i più grandicelli, a partire dagli 8-9 anni d’età, esistono veri e propri corsi;  per i più piccoli sono più adatti i cosiddetti “viaggi della fantasia” in grado di indurre una condizione di rilassamento con l’aiuto di favole e musica.

Cure climatiche

A seconda dell’età, i bambini possono trascorrere le vacanze con i genitori, o con altri bambini, in una zona climatica favorevole alla loro malattia; particolarmente indicate sono l’alta montagna, le località marittime e le regioni desertiche. Da un lato si tratta di zone ad “allergenicità” quasi nulla, dall’altro il clima stimolante che le caratterizza esercita un’azione terapeutica sull’organismo.

Si tenga presente, tuttavia, che in inverno il clima marino può anche risultare controindicato.

Un intestino sano contribuisce alla guarigione

Per l’essere umano l’intestino è ciò che le radici sono per una pianta. Oltre a consentire il nutrimento dell’organismo, è anche il principale organo di escrezione e depurazione. Nell’intestino, inoltre ha sede una parte considerevole del sistema difensivo endogeno: un gran numero di batteri utili, che vive nella mucosa intestinale, protegge l’intestino e ne favorisce le funzioni.

Quando la flora intestinale viene danneggiata, sulla mucosa intestinale possono annidarsi batteri indesiderati o funghi della specie Candida, che causano una reazione infiammatoria.

Tale condizione determina l’impossibilità di digerire gli allergeni, che così possono penetrare ancor più profondamente nell’organismo, accrescendo di conseguenza il rischio di allergie. La purificazione dell’intestino si riflette sullo stato di salute della pelle.

Cura della pelle

Nel caso della dermatite atopica può essere particolarmente difficile individuare le sostanze allergizzanti, perché problemi cutanei ereditari e fattori psicologici spesso peggiorano i disturbi.

Una volta scoperti gli allergeni responsabili, questi, ovviamente, devono essere evitati il più possibile.

Una corretta e costante cura della pelle contribuisce sensibilmente al miglioramento delle condizioni cutanee. Importante è anche l’uso di speciali unguenti e oli per il bagno, che nutrono la pelle favorendone la guarigione.

Il Burro di Karitè, grazie alle sue proprietà emollienti, nutrienti e idratanti, è molto efficace per prevenire i focolai dell’eczema e quindi le infiammazioni della pelle.

 

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